
«Quando un’idea cresce in modo naturale, anno dopo anno, vuol dire che risponde a un bisogno reale». È con questa consapevolezza che Antonella Cocco, Presidente dell’Associazione Artist Club Italia, guarda al percorso del Sorrento Film and Food Festival, oggi giunto al suo quarto anno e ormai riconosciuto come uno degli appuntamenti più originali e vitali del panorama culturale di inizio anno.
Un cammino che non nasce per caso. «Il vero preludio – racconta Antonella Cocco – risale al 2022, quando il grande cinema internazionale approdò a Sorrento in concomitanza con Capri Hollywood. Di giorno gli artisti erano a Capri, la sera li accoglievamo a Sorrento, evitando sovrapposizioni e creando una continuità naturale tra due realtà fortemente legate dal cinema».
In quelle notti, molti protagonisti del cinema internazionale furono ospitati all’Hotel Tramontano, tuttora guidato dal Presidente Costanzo Iaccarino. «È stato proprio in quel contesto – prosegue – che è maturata l’idea di dare vita a un progetto autonomo, capace di valorizzare Sorrento non solo come luogo di accoglienza, ma come spazio creativo e culturale stabile».
Da lì nasce il Sorrento Film and Food Festival, un evento indipendente pensato per mettere in dialogo l’arte e lo spettacolo del grande cinema con l’eccellenza dell’enogastronomia, intesa come patrimonio culturale, identitario e universale. «Cinema e cucina parlano la stessa lingua – spiega Cocco – raccontano storie, territori, emozioni».
Fin dalla prima edizione ufficiale del 2023, il Festival ha registrato una crescita costante in termini di qualità, partecipazione e riconoscibilità. «Oggi possiamo dirlo con orgoglio: al quarto anno Sorrentofff è già diventato “cult”. Non per moda, ma per credibilità, contenuti e relazioni costruite nel tempo».
A rendere il Festival unico è la sua doppia anima: da un lato presenze prestigiose, grandi protagonisti del cinema, della musica e della cultura internazionale; dall’altro opportunità concrete per i giovani, che trovano a Sorrento uno spazio reale di confronto e visibilità. «Per noi – sottolinea – è fondamentale creare occasioni in cui le nuove generazioni possano dialogare con i grandi maestri senza barriere».
Promosso dall’Associazione senza scopo di lucro The Artist Club Italia, con il sostegno del Ministero dei Beni Culturali e della Regione Campania, e presieduto dall’attore americano Daniel McVicar, il Sorrento Film and Food Festival si è trasformato nel tempo in un vero laboratorio culturale, capace di lasciare il segno attraverso performance, incontri e visioni condivise.
Accanto ai Premi Oscar e ai protagonisti del cinema e della musica mainstream, SorrentoFFF 2026 punta con decisione sui giovani filmmaker, selezionati attraverso la piattaforma FilmFreeway, oggi punto di riferimento globale per il cinema indipendente e le nuove voci creative. Una scelta che racconta la visione del Festival: celebrare i grandi nomi, investendo con convinzione nel talento di domani.
«Sorrento ci ha accolti e noi abbiamo cercato di restituire valore – conclude Antonella Cocco – costruendo un progetto che cresce con passione, misura e visione. Il cinema passa, il gusto resta, ma soprattutto restano le relazioni umane. Ed è da lì che nasce tutto».




