La struttura del Festival è agile e trasversale, sia in base ai format e ai generi accolti che all’estrazione etnica degli autori coinvolti.
I “SorrentoF&F - Special Screenings” (titoli in anteprima o comunque distribuiti con successo nel 2023). Tra questi, gli italiani:
- “Io capitano” di Matteo Garrone
- “La chimera” di Alice Rohrwacher
- “Rapito” di Marco Bellocchio
- “Comandante” di Edoardo De Angelis
- “Finalmente l’alba” di Saverio Costanzo
- “Il sol dell’avvenire” di Nanni Moretti
- “La quattordicesima domenica del tempo ordinario” di Pupi Avati
- “L’ultima notte di Amore” di Andrea Di Stefano
- “Felicità” di Micaela Ramazzotti
- “Mixed by Erri” di Sydney Sibilia
- “The Penitent” di Luca Barbareschi
- “800 giorni” di Dennis Dellai
Unitamente a film internazionali realizzati nella Penisola:
- “Ferrari” di Michael Mann
- “The Equalizer 3” di Antoine Fuqua
- “In The Fire” di Conor Allyn
- “Mission Impossible – Dead Reckoning” di Christopher McQuarrie
- “Assassinio a Venezia” di Kenneth Branagh
- “La sirenetta” di Rob Marshall
E per i più piccoli:
- “Elemental”
- “Super Mario Bros”
- “Spider-Man: Across the Spider-Verse”
E i documentari ”Enzo Jannacci – Vengo anch’io” di Giorgio Verdelli, “Enigma Rol” di Anselma Dell’Olio ed altri.
Sezione speciale dedicata ai film e ai documentari che raccontano la passione per il cibo e le tradizioni enogastronomiche del territorio, in particolare nei casi in cui diventano il motore della storia. Ed è cosi che si rivedono opere cult che rendono protagonisti i «fornelli» al fianco della star di Hollywood: “Sapori e dissapori” di Scott Hicks con Catherine Zeta-Jones e Aaron Eckhart; “La Fabbrica di cioccolato” di Tim Burton con Johnny Depp e Freddie Highmore; “Chocolat” di Lasse Hallström con Juliette Binoche e Johnny Depp; “Julie & Julia” di Nora Ephron con Amy Adams e Meryl Streep. E ancora il cortometraggio “Il cibo nel Cinema di Aldo Fabrizi” del campano Francesco Capuano; i documentari “Italian Chefs” sulle diverse cucine regionali; “The Vegan Business Talks” che mostra il futuro del cibo attraverso le testimonianze del fondatore del più grande gruppo alimentare a base vegetale in Polonia (Well Well), i creatori di «It's bean», scienziati e partner di Yoush e un pioniere delle fattorie verticali in Polonia.
Contest
Cortometraggi, documentari e lungometraggi selezionati sulla piattaforma FFW. Tra i più attesi, il cortometraggio “Mel” come storia di formazione, il remake musicale “Lo Guarracino” ispirato alla leggendaria canzone napoletana conosciuta in tutto il mondo, dall’Afghanistan “Colorless” sui diritti umani, “The Warrior” sullo sport, il drama francese “Arrivederci Paris” e l’italiano “Amara”, “Quaranta cavalli” sulle scorribande estive di un gruppo di ragazzini di Chioggia, i loro sogni sull’acqua e le loro aspettative. E ancora: lo sperimentale “Tempus” dal Pakistan; dall’Iran l’animazione in “Gambit”; “Ti racconto tuo padre”, storia di un padre che cerca di trasmettere al figlio autistico la sua storia; i lungometraggi: il messicano “The Way Home” sul ritorno alle origini e “Un mondo fantastico” sui sogni di due musicisti.
“Sorrento Food & Cinema Symposium”: Napoli e la Campania capitali della Dieta Mediterranea. Presso l’Imperial Hotel Tramontano di Sorrento, si svolgerà la seconda edizione del Simposio con la partecipazione di chef stellati campani. Colonne portanti del Comitato scientifico di questa sezione gli chef premiati nella prima edizione: Don Alfonso Iaccarino (Ristorante Don Alfonso a Massa Lubrense), Gennarino Esposito (Ristorante Torre del Saracino a Vico Equense), Pasquale Palamaro (Ristorante Indaco dell’Albergo della Regina Isabella a Ischia) e Peppe Aversa (Ristorante Il buco a Sorrento). A presiedere il Simposio, don Alfonso Iaccarino.